di James Corbett

11 Settembre 2022

dal Sito Web CorbettReport

traduzione di Nicoletta Marino

Versione originale in inglese

Versione in spagnolo

 

 

 

 

 

 

 

La regina Elisabetta è morta,

Lunga vita a Carlo...?!

Sì, per quelle anime fortunate che sono così beatamente distaccate dai feed di notizie 24 ore su 24, 7 giorni su 7 che non hai ancora sentito, ti porto la notizia che il monarca più longevo della storia britannica, la regina Elisabetta II, è morta.

 

Si è tentati di interpretare il doppio arcobaleno apparso su Buckingham Palace quando Sua Altezza Reale ha preso a calci il secchio reale, come un segno che la sua morte è davvero un dono di Dio, ma - come sempre osservo in tali occasioni - la morte di un peccatore impenitente non è una vittoria e non c'è conforto nella rimozione di una delle tante teste dell'Idra.

 

Semmai, il regno di re Carlo sarà senza dubbio ancora più ignobile di quello di sua madre...

 

Qualunque cosa il futuro possa riservare ai leali sudditi di Sua Altezza Reale,

il Grande Reset, pedofilo, eugenetista e favorevole al carbonio re Carlo III, data la scoraggiante (se prevedibile) la reazione dei normalisti a quest'ultima morte reale, niente potrebbe essere più tempestivo di un'esplorazione approfondita dei punti deboli del famiglia reale britannica.

Quindi, anche se nelle prossime 24 ore (!!!) lancerò una conclusione con un documentario di 18.000 parole e due ore (!!!), ho preso del tempo dal mio programma per darti quanto segue.

 

"Divertiti" è la parola sbagliata, ma ti dà l'idea...

 

 

 

 

La storia non ufficiale dei reali

 

 

 

 

C'è una storia che viene raccontata sulla regina Elisabetta.

 

Secondo questa storia, alla domanda sulla sua ideologia, si dice che abbia risposto:

"Siamo più vecchi del capitalismo e del socialismo".

La storia è quasi certamente apocrifa.

 

Ma, come molti di questi aneddoti inventati, ha un pizzico di verità.

In effetti, i monarchi non sono socialisti o capitalisti, di per sé.

 

Fanno parte di una tradizione molto più antica che vede il mondo sotto una luce molto diversa.

Per comprendere questa visione del mondo reale, dobbiamo tornare all'inizio.

No, non all'inizio del regno di Elisabetta nel 1952.

 

Non all'inizio del ramo inglese della Casa dei "Windsor" a cui apparteneva.

 

Nemmeno all'inizio del sistema monarchico in Inghilterra.

 

Dobbiamo tornare all'inizio della monarchia stessa.

E, con sorpresa di nessuno dei miei lettori, scopriremo che l'ideologia reale è stata un precursore di ciò che oggi conosciamo come eugenetica.

 

Come ho scritto nel 2016:

Gli antichi Egizi adoravano i faraoni come discendenti del dio del Sole, Ra.

 

Ai Giapponesi fu detto che la loro famiglia imperiale discendeva dalla dea del Sole, Amaterasu, e dal dio del mare, Ryuujin.

 

In Europa, i monarchi affermavano che Dio stesso aveva concesso loro direttamente un "diritto divino" di governare i loro sudditi.

 

In Cina lo chiamavano "L'Inviato del Cielo".

Da quando ci sono stati i reali, ci sono state elaborate giustificazioni teologiche del motivo per cui i monarchi meritano di governare il popolo... e i reali ci sono sempre stati.

 

È facile capire perché la classe dirigente abbia cercato di promuovere questa idea di governo divino in una cultura dopo l'altra.

 

Dopotutto, se i re e le regine e gli imperatori e i faraoni non fossero dei, o almeno scelti da Dio,

perché qualcuno dovrebbe ascoltarli?

La differenza tra un re regale e un dittatore di latta scompare se la divinità del re viene negata.

 

Ancora oggi, in questa epoca "post monarchica", persistono antiche superstizioni sulle famiglie reali. Sono ancora chiamati "sangue blu" come se lo stesso sangue che scorre nelle loro vene fosse diverso dal tuo o dal mio.

 

C'è ancora un'etichetta elaborata per incontrare la regina d'Inghilterra, ed è ancora rigorosamente applicata senza eccezioni.

Anche Obama ha dovuto prendere una lezione prima di poter incontrare Sua Maestà Elisabetta II.

I rituali di distinzione di classe non sono solo per spettacolo.

 

I reali si sono sempre considerati di stirpe superiore ai cittadini comuni, una razza a parte dalle masse povere oppresse che faticano nello squallore sotto di loro.

Sì, agli antichi veniva insegnato a credere che i loro imperatori fossero veri e propri dei.

 

Le dinastie europee, nel frattempo, fiorirono per secoli sotto l'illusione di massa che queste famiglie fossero state specificamente selezionate da Dio per governare il loro popolo.

Dovrebbe sorprendere che a un certo punto i reali abbiano iniziato a credere alla propria propaganda?

Ma, come presto scoprirono questi proto-eugenetici, se il loro sangue era troppo prezioso per mescolarsi con quello della gente comune, allora quel sangue doveva essere mantenuto in famiglia.

 

E così iniziarono secoli di consanguineità reali che sfociarono nelle deformità, anomalie e stranezze genetiche che oggi pervadono le stirpi reali (l'emofilia congenita è solo uno degli esempi più noti).

 

Forse l'esempio più notevole di matrimonio intra-familiare che porta alla rovina genetica è quello degli Asburgo spagnoli, che, dopo 500 anni di governo su vaste aree d'Europa, riuscirono a far scomparire la loro consanguineità.

 

Con questa comprensione della filosofia proto-eugenetica come sfondo, possiamo iniziare a dare un senso alla storia millenaria della monarchia britannica.

  • Alfredo il Grande:bla, bla, bla

  • Henry che decapita le mogli e fonda una Chiesa: bla bla bla

  • la follia di re Giorgio etc. etc. etc.

  • La signora John Brown e così via,

...fino a Edoardo (VII, per quelli che tengono il conto a casa) e gli intrighi che hanno dato il via alla Prima Guerra Mondiale e hanno dato vita al mondo moderno.

 

Conosci quella storia.

  1. La Conspiración de la Primera Guerra Mundial - Iniciar una Guerra

  2. La Conspiración de la Primera Guerra Mundial - El Frente Estadounidense

  3. La Conspiración de la Primera Guerra Mundial - Un Nuevo Orden Mundial

Per finire di dare un senso a quella vicenda, dobbiamo solo aggiungere un altro elemento alla storia:

a quanto pare, la famiglia reale "britannica" non è affatto molto britannica...

Dopotutto, la Casa di "Windsor" divenne la Casa di "Windsor" solo nel 1917.

Prima di allora, era Sassonia Coburgo-Gotha.

Ma il pubblico britannico era un po' infuriato con gli Unni a causa di tutta quella storia della Prima Guerra Mondiale, quindi è diventata "Windsor".

 

Far notare le vere origini della Casa di "Windsor" non è solo un insulto antigermanico a buon mercato, ovviamente.

 

Indica qualcosa di ancora più fondamentale.

Questi reali - legati, come ricordiamo, attraverso la consanguineità - avevano molto più in comune con i loro fratelli e sorelle, cugini e zii europei, di quanto non avessero con le popolazioni sulle quali avrebbero dovuto governare.

 

Con quel background storico in atto, possiamo capire, ad esempio, la ben documentata predilezione dei Windsor per i Nazisti che promuovono l'eugenetica.

Da dove pensi che i Nazisti abbiano preso le loro convinzioni eugenetiche, dopo tutto?

 

Dato il pedigree reale della visione del mondo eugenetico, forse non sorprende apprendere che la pseudoscienza dell'eugenetica è stata sperimentata dal destinatario della medaglia reale Francis Galton, lui stesso proveniente dalla celebre (e completamente consanguinea) linea Darwin-Galton, che vantava molti stimati Membri della Società Reale.

 

I legami palesi tra la corte di Edoardo (VIII, per coloro che tengono il conto a casa) e il regime ossessionato dall'eugenetica di Hitler sono ben documentati.

 

I legami segreti sono ancora più intriganti.

 

(Hmmm, questo mi dà un'idea per un documentario...)

 

Ma non sono solo

Ancor più nel cuore della questione c'è il famigerato desiderio del principe Filippo:

reincarnarsi come "un virus particolarmente letale" per contribuire allo spopolamento del pianeta (osservazione che è stata verificata da Snopes, quindi sai che è vero!).

 

 

 

Sai, la pomposità del sangue blu dei reali non sarebbe così male se si sentissero semplicemente superiori alla gente comune con un "Cosa, tu pulisci le tue feci? Dio mio!"

 

Purtroppo, non è il semplice snobismo a motivarli, e il loro grande desiderio non è semplicemente quello di essere tenuti separati dalla gente comune.

 

A quanto pare, la famiglia reale non si sente solo superiore ai suoi sudditi, ma li detesta attivamente e progetta costantemente di soggiogarli, derubarli, impoverirli e fuorviarli.

 

 

 

 

False bandiere reali

 

 

 

 

C'è qualcosa di strano nel fatto che i Redditor scoprano per la prima volta che, lungi dall'essere una graziosa vecchietta che saluta la folla e si gode tè e focaccine nei graziosi giardini inglesi, la regina Elisabetta II era in realtà,

l'erede di una fortuna accumulata attraverso la violenta sottomissione di gran parte della popolazione mondiale e il saccheggio delle loro ricchezze e risorse.

Il fatto che qualcuno possa essere scioccato da questa realtà storica parla all'ingenuità delle masse, che non possono immaginare che psicopatici spietati cospirino per accumulare più ricchezze infliggendo sofferenza al mondo.

 

(Aspetta solo che queste care masse fiduciose vengano a conoscenza della compagnia britannica delle Indie orientali e delle guerre dell'oppio e del genocidio del Bengala e dei campi di concentramento boeri e del massacro di Amritsar, ecc, ecc, ecc...)

 

Ma come un primo esempio della perfidia con cui la monarchia britannica ha governato per secoli (e che ha dato origine al soprannome di "Perfidious Albion" Perfida Albione), basta guardare la storia della loro specialità:

le operazioni sotto falsa bandiera.

Attraverso la monarchia,il governo di una nazione nota da secoli per il suo tradimento, anche l'uso da parte dei reali britannici di eventi sotto falsa bandiera per ottenere il sostegno pubblico per la persecuzione dei loro nemici, risale a secoli fa.

 

Come primo esempio di ciò, dovremo "Ricorda, ricorda il 5 novembre"...

 

 

 

 

Al di fuori della Gran Bretagna, il "complotto della polvere da sparo" è noto solo in maniera indiretta attraverso lavori culturali, come i riferimenti alla trama contenuta in V per Vendetta e la successiva adozione della maschera di Guy Fawkes come simbolo di Anonymous.

 

Anche in Inghilterra, la maggior parte conoscerà solo la versione ufficiale della storia, quella compilata nel cosiddetto "Libro del Re" scritto dallo stesso re Giacomo I.

 

Secondo quel resoconto ufficiale, la sera del 4 novembre 1605, Guy Fawkes fu scoperto con 36 barili di polvere da sparo e un mucchio di legna e carbone nel sottotetto sotto la Camera dei Lord in Parlamento, presumibilmente in procinto di far saltare in aria l'edificio.

 

Dopo la sua cattura, Fawkes fu portato davanti al re e, dopo l'interrogatorio, alla fine condusse gli agenti del re dagli altri cospiratori del complotto.

 

Come si è scoperto, l'intero progetto stravagante di far saltare in aria il Parlamento convocato il 5 novembre era stato escogitato dai Gesuiti e portato a termine da un gruppo disordinato di folli cattolici inglesi di provincia.

 

Re Giacomo prese quindi la ragionevole precauzione di reprimere i cattolici in Inghilterra, assicurando così che il tradimento cattolico non avrebbe mai più minacciato il regno.

 

Naturalmente, questa storia - come gran parte della storia scritta dai vincitori - è una sciocchezza totale.

 

Si potrebbero scrivere interi libri sulla trama, su ciò che sappiamo veramente al riguardo e su come è nata la versione ufficiale... e almeno un libro lo ha fatto!

 

Si intitola The Gunpowder Plot ed è stato scritto da Hugh Ross Williamson e pubblicato nel 1952. Incoraggio coloro che sono interessati alla storia completa a leggere il racconto di Williamson.

 

Anche se probabilmente non si saprà mai tutta la verità della trama - sepolta com'è in un mare di documenti falsi, prove manomesse e segreto d'ufficio - possiamo dire con certezza:

  • che la storia ufficiale è stata costruita da testimonianze di tortura e confessioni contraffatte

  • che le spie del re fossero probabilmente coinvolte a ogni livello del complotto

  • che la banda di idioti che alla fine è stata incolpata per l'intera faccenda non avrebbe potuto perpetrarla da sola

  • cosa più importante, che ha fornito a re Giacomo la scusa perfetta per reprimere i cattolici nel modo esatto che aveva desiderato.

In altre parole,era probabile,

che Guy Fawkes non fosse né la mente del terrorista cattolico radicale che la corte di Re Giacomo lo ha fatto sembrare essere, né l'eroe crociato antiautoritario che V per Vendetta e Anonymous pretendono che fosse, ma piuttosto un pasticcione, un imbroglione o una talpa che è stato usato dalla monarchia come una comoda scusa per emanare nuove leggi draconiane che reprimono gli oppositori del re.

 

Vai a capire...!

Ma i colpi sotto falsa bandiera della monarchia britannica non si fermano qui.

 

Gli spettatori del mio documentario sulla cospirazione della Prima Guerra Mondiale conosceranno già il ruolo centrale svolto dal re Edoardo VII e dalla moglie che odia i Tedeschi nel forgiare la cosiddetta "Triplice Intesa" tra Gran Bretagna, Francia e Russia che aprì la strada alla "Grande" Guerra contro i Tedeschi.

 

Probabilmente ricorderai anche il racconto del cospiratore della Prima Guerra Mondiale, Edward Mandell House, della sua conversazione piuttosto straordinaria con il successore di Edoardo VII, re Giorgio V, la mattina del 7 maggio 1915.

 

Come racconta House nelle sue Intime Papers, sui due,

"è venuto a parlare, stranamente, della probabilità che la Germania affondasse una nave transatlantica".

Ancora più "casualmente", House riferisce che George chiese specificamente cosa sarebbe successo se i Tedeschi,

"avrebbero affondato il Lusitania con passeggeri americani a bordo."

Più tardi quello stesso giorno, il Lusitania fu affondato e l'opinione pubblica americana si rivolse decisamente contro la Germania, preparando la strada all'eventuale entrata in guerra degli Stati Uniti a fianco degli Inglesi.

Una coincidenza, sicuramente...

Per quanto riguarda gli attacchi sotto falsa bandiera degli ultimi decenni, non solo la corona britannica ha giocato a lungo con il fuoco dell'estremismo musulmano, alternativamente sostenendolo o opponendosi ad esso, secondo le circostanze geopolitiche, come ho dimostrato nella parte 1 di The Secret History of Al Qaeda.

 

Ma, come dimostrerò nella parte 3 di The Secret History of Al Qaeda, i reali hanno presieduto un governo del Regno Unito che collaborava attivamente con i neocon nella creazione e nell'attuazione dell'agenda della guerra del terrore.(Rimani sintonizzato!...)

 

Ma scommetto che il nuovo re desidera che una scomoda donazione di un milione di sterline da parte della famiglia di bin Laden sia stata il più grande dei suoi problemi politici...

 

 

 

 

Il problema del pedofilo dei Windsor

 

 

 

 

Oh, se solo la più grande colpa del nuovo re fosse quella di essere nato in una famiglia ossessionata dall'eugenetica!

Se solo fosse stato il benefattore innocente degli imbrogli, truffe, estorsioni, furti e saccheggi dei suoi antenati!

 

Se solo il suo peggior peccato fosse la sua ridicola ipocrisia per il clima o la sua campagna per il Great Reset di Klaus Schwab o il suo tentativo di mascherare le mucche.

 

Se solo fosse stato un tiranno normale e ordinario, uno psicopatico che si eccitava torturando e uccidendo gli altri!

Purtroppo per tutti noi,

è molto peggio di così...

Il pubblico ha avuto un'idea di cosa succede davvero dietro i cancelli chiusi del castello della famiglia reale quando lo scandalo Jimmy Savile è venuto alla luce per la prima volta dieci anni fa.

 

Se sei in grado di riportare la mente ai giorni innocenti del 2012, potresti ricordare che, all'epoca, l'esistenza di catene di pedofili di alto livello (per non parlare di catene di pedofili necrofili di alto livello) era considerata roba da cospirazione di carta stagnola folle.

 

 

 

 

Potresti anche ricordare che il rapporto della famiglia reale con Savile era certamente "problematico" (per usare il gergo dei ragazzi).

 

Ma, dato quello che il pubblico allora sapeva, non necessariamente più problematico del coinvolgimento di una qualsiasi delle altre persone che si erano avvicinate al mostruoso pedofilo nel corso della sua carriera.

 

Certo, la regina aveva nominato cavaliere Savile nel 1990, e un numero qualsiasi di fotografie potrebbe dimostrarti che era grandissimo amico di Carlo.

 

Eppure forse c'era da aspettarselo, considerando che apparentemente aveva dedicato gran parte della sua vita alla beneficenza e lungo il percorso si era fatto molti amici di alto profilo.

 

In effetti, le prime dure domande su chi sapeva cosa e quando riguardo a Savile sono state poste alla BBC, che certamente sapeva delle accuse molti decenni prima che il disgustoso molestatore finalmente morisse.

 

Ma nel corso degli anni "chi avrebbe potuto saperlo?", la routine utilizzata dai difensori dei Windsor è diventata sempre più insopportabile.

In primo luogo, c'è stata la rivelazione che Savile era così vicino alla famiglia reale da essere quasi diventato il padrino del principe Harry.

 

Poi sono arrivati i rapporti sempre più schiaccianti sulla stretta amicizia personale di Savile con Carlo, culminati nel rilascio all'inizio di quest'anno di lettere che dimostravano che l'attuale re d'Inghilterra cercava regolarmente il consiglio di Savile su questioni politiche delicate.

 

E per di più c'era la scomoda ammissione dello stesso Savile, che il cavalierato lo aveva "lasciato fuori dai guai" per i suoi peccati passati.

Non sorprende che la famiglia reale non abbia mai dovuto rispondere in alcun modo all'indignazione pubblica su questi rapporti.

 

Nessun presstituto che vuole mantenere il suo posto avrebbe mai osato insistere con Carlo sulla questione e, poiché i crimini di Savile furono portati alla luce solo dopo la sua morte, i reali potevano sempre nascondersi dietro la "plausibile negazione" di non sapere cosa Sir Jimmy stesse facendo.

 

Non avevano nemmeno bisogno di avviare un processo formale per privare Savile del suo titolo di cavaliere.

Perché, a quanto pare, gli onori "scadono automaticamente quando una persona muore"...

Ma, come ho detto, lo scandalo Savile è esploso nell'era passata, un decennio fa, quando il concetto di pedofilia politica era ancora nel regno dei folli podcast della cospirazione.

 

Tutto è cambiato, ovviamente, quando la storia di Epstein è finalmente entrata nella coscienza pubblica nel 2019.

 

E chi si è appena trovato nel mezzo di quello scandalo?

 

 

 

 

Esatto, il principe Andrea...

Il fratello dell'attuale re e l'ottavo in linea di successione al trono britannico.

 

Un uomo così palesemente lascivo che per decenni i tabloid britannici lo hanno chiamato beffardamente "Randy Andy".

 

Un uomo che ha dovuto letteralmente inventare una condizione scientificamente sconosciuta di essere "incapace di sudare" per cercare di "dimostrare" che le accuse mosse contro di lui dalla vittima di Jeffrey Epstein, Virginia Giuffre, erano false.

Voglio dire:

sì, c'è la foto di lui con il braccio attorno a un minorenne Giuffre (con sullo sfondo Ghislaine Maxwell, responsabile dell'intelligence e trafficante sessuale condannata), ma non suda quindi... è tutta una bugia?

 

Nessuno compra niente che esca dalla bocca di Sua Altezza Reale, il principe Andrea, duca di Dork...

Dopotutto, sai che qualcuno deve trovarsi in un pasticcio per le sue relazioni, quando anche la famiglia reale è costretta arevocare i suoi titoli e patrocini reali per tenerlo fuori dai riflettori del pubblico.

 

Come abbiamo visto, i reali non hanno nemmeno distribuito quella forma di punizione retroattiva a Sir Jimmy.

 

Come tutti sappiamo, il pubblico non è più ingenuo come lo era nel 2012 e, purtroppo, la realtà da incubo dei circuiti di pedofilia politica protetta è così accettata come un fatto documentato da non essere più deriso per essere un filone cospirativo.

 

E, con sorpresa di nessuno che abbia familiarità con l'ignobile storia della famiglia reale, la Casa di Windsor è stata coinvolta in due degli scandali sui pedofili di più alto profilo di  recente memoria.

 

Quindi ecco una domanda retorica per te:

chi nei media mainstream controllati, pensi che oserà mai sollevare di nuovo questo argomento ora che il principe Carlo è ufficialmente re Carlo?

 

 

 

Insomma

 

Scrivere questo articolo è come dire a un bambino, tutto in una volta, che Babbo Natale non è reale, il coniglietto di Pasqua è una bufala e la fatina dei denti è solo tua madre.

 

Ma, in realtà, è peggio di così.

Sta dicendo agli adulti che Babbo Natale non è reale, il coniglietto pasquale è una bufala e la fatina dei denti è solo la loro mamma e viene ridicolizzata come una pazzerella per averlo fatto...

Questo non è nemmeno il mio primo tentativo di aprire gli occhi su questo argomento.

 

Già nel 2015, ho preso atto della follia assoluta che si è impadronita dei media globali sull'annuncio della nascita della principessa Charlotte, scrivendo:

Allora, chi sta impazzendo così tanto per questo bambino reale?

 

Sicuramente nessuno che abbia familiarità con la vera storia del regno dei "Windsors", un regno segnato da:

  • decine di milioni di vite perse nella Prima e nella Seconda Guerra Mondiale (in cui la famiglia reale fu colpevole di gran lunga)

  • stretta collaborazione con i bankster che ci hanno portato sull'orlo della prossima grande depressione

  • la formazione della "relazione speciale" anglo-americana in causa comune con eugenisti che la pensano allo stesso modo in America come Teddy Roosevelt

  • la coltivazione e protezione dei pedofili (di cui Jimmy Savile era solo la punta più evidente di un grandissimo iceberg)

  • l'uccisione di Diana,

...e un numero qualsiasi di altre atrocità che dovrebbero rendere questa famiglia una delle più insultate nel "commonwealth" su cui affermano di governare.

 

Eppure i media lodano ancora ogni loro azione, cantano le loro lodi come una venerabile istituzione al centro della società britannica, agiscono diligentemente come portavoce delle pubbliche relazioni reali nel riferire sul loro lavoro di beneficenza ed emarginano qualsiasi discorso sull'eliminazione del tutto della famiglia reale come "suscitatrice di plebaglia repubblicana".

Ed è la stessa cosa...

 

E ora ancora una volta abbiamo uno di questi eventi reali per ricordarci quante persone sono ancora saldamente legate alla Terra delle norme.

 

Dopo tutto quello che i reali ci hanno fatto passare, è sbalorditivo che siano ancora tenuti in così alta considerazione.

 

È ancora più scoraggiante che ci siano ancora vaste fasce di persone che credono che questa famiglia sia stata scelta daDiostesso per governare un'intera nazione (o anche un "comune").

 

Arriviamo al giorno in cui questo tipo di articolo non è più necessario e la morte di una novantaseienne nella sua casa non ha alcun significato politico...

Si può sempre sognare...