26 Dicembre 2012

dal Sito Web ActivistPost

traduzione di Nicoletta Marino

Versione originale in inglese

Versione in spagnolo

 

 

 

 

 

Questo ultimo anno, il 2012, è stato un anno pieno di avvenimenti.

 

Si sono svolti altri Giochi Olimpici, un’elezione presidenziale in America, è stato l’anno più caldo della storia e siamo sopravvissuti all’apocalisse maya. Tra le tante cose, come eventi in particolar modo drammatici che i veggenti di mestiere avevano predetto con molta audacia, non si sono verificate.

 

Entrando nel 2013, il tempo stesso sembra che si stia accelerando o condensando per far sì che ci sia il potenziale per dei probabili avvenimenti drammatici. Sembra che i punti d’inflessione siano stati violati su molti fronti ed è difficile sapere ciò che ci attende sull’altro versante.

 

Rompiamo, però la sfera di cristallo e facciamo qualche audace previsione per il 2013.

 

Queste previsioni non sono state fatte grazie ad alcuni poteri esoterici che permettono di vedere il futuro, ma sono derivate dall’ondata d’informazione e prevedendo dove ci può condurre il flusso. Può sembrare azzardato ad alcuni, mentre i lettori più coscienti possono riconoscerle come conclusioni inevitabili.

 

Senza preamboli quindi, ecco le dieci migliori predizioni per il 2013:

 

  1. Caduta della Borsa Valori

    Molti analisti economici, ogni anno, hanno predetto una caduta della borsa fin dalla crisi finanziaria del 2088.

     

    Invece si è mantenuta forte e siamo anche arrivati a un massimo di tre anni nel settembre del 2012. Ci sono molte false ragioni rispetto a questa forza che non hanno niente a che vedere con la crescita economica reale: dollari svalutati, denaro a basso costo per le banche di Wall Street, le corporazioni che si sono accaparrate il denaro effettivo e gli investimenti, etc... Si tratta di un falso mercato al rialzo.

     

    L’economia reale è stata impacchettata per decenni, ma i numeri della falsa economia non possono più frenare l’ondata della realtà. Nel 2013 esploderanno: Flessibilità quantitativa senza fine, un quadrilione di derivati nel mondo, debiti personali super saturati, la percentuale più bassa di persone che lavorano ed un aumento del carico sociale in coupon per alimenti ed altri programmi  scoppieranno nel 2013.

     

    L’indice BalticDry, che sembra essere il migliore indicatore della nostra economia di consumo, nel mese di dicembre ha subito una perdita drammatica. Alcuni dicono che una nuova recessione è già dietro l’angolo ed il suo riflesso sul mercato valutario sarà un crollo nel 2013.

    Il prossimo anno vedrete il Dow Jones andare sotto di 10K (circa un 30% o più).

     

     

  2. I metalli preziosi salgono più del 50%

    Usando gli stessi dati della predizione precedente, prediciamo che l’oro e l’argento saliranno almeno del 50%.

     

    Man mano che l’esodo massiccio della borsa dei valori e di altri investimenti di carta finirà, gli investitori individuali e istituzionali daranno inizio a una nuova febbre dell’oro. Di fatto questo sta già succedendo.

     

    Le banche central di tutto il mondo si stanno impadronendo rapidamente del nuovo oro e si stanno muovendo per accaparrarsi l’oro straniero mentre gli investitori giganti come George Soros sono andati aumentando le loro posizioni; in precedenza avevano denunciato l’oro come un investimento vitale.

     

     

  3. Le scuole iniziano a installare scanner per tutto il corpo nudo

    Dopo queste recenti sparatorie il cui risultato sono state morti orribili di persone innocenti, bambini compresi, il pubblico è spaventato al punto da accettare qualsiasi cosa.

     

    Prediciamo quindi che nel 2013 inizieranno ad apparire nelle scuolescanner a corpo nudo come in altri luoghi pubblici. Ci sono varie ragioni per questa predizione: il pubblico vuole protezione e molte scuole urbane hanno già detector per metalli, quindi attualizzare l’idea sarà accettabile se non preferita nelle zone periferiche.

     

    E poi, le aziende produttrici di scanner per il corpo fanno pressione sul governo perché hanno bisogno di più clienti e generalmente ottengono quello che chiedono. Infine, alle autorità piace toglierci i nostri diritti in nome della sicurezza rendendo questo movimento una cosa ovvia.

     

     

  4. L’Unione Europea annuncia la tesoreria centrale

    La crisi del debito dell’Eurozona tornerà a esplodere in particolare nei PIIGS (Portogallo, Irlanda, Italia, Grecia e Spagna) ed anche in nuovi paesi.

     

    Invece di ricorrere ogni volta al sempre più grande “fondo di riserva” per salvare le nazioni malate europee, la Banca Centrale Europea ha annunciato l’acquisto illimitato di buoni di qualsiasi stato membro che ne abbia bisogno in settembre.

     

    Quest’azione di emettere un nuovo debito basato sul denaro con l’unico proposito di comprare il debito, è conosciuta come flessibilità quantitativa della Riserva Federale.

     

    L’Unione Europea ha reiterato la necessità di formare una tesoreria centrale che abbia il potere di raccogliere tasse dirette di altri Stati membri, diventando così la zona dell’Euro negli Stati Uniti d’Europa.

     

    Questo diventerà realtà nel 2013 con l’elezione del primo presidente della UE.

     

     

  5. La legalizzazione della marijuana in tutti gli Stati Uniti e nel mondo

    Dopo che gli elettori del Colorado e di Washingtonhanno dimostrato che si può fare, la legalizzazione della marijuana è un’idea che è arrivata al suo momento.

     

    Nessun tipo di allarmismo o di menzogne, adesso, ritarderà la sua liberalizzazione. Anche se 15 stati non penalizzano il possesso di marijuana, insieme a 18 stati con marijuana come una medicina legale, questa ultima scelta sarà vista come il punto di flessione della legalizzazione su larga scala dell’erba.

     

    L’effetto domino sta già allargandosi rapidamente visto che almeno  altri 7stati stanno prendendo in considerazione la legalizzazione. Nel frattempo il Messico sta riconsiderando la sua guerra contro l’erba e Uruguay sta già disegnando le norme regolatrici per la legalizzazione e questo lo renderebbe il primo paese con legalizzazione totale.

     

    Aspettate il 2013 e più in là per la legalizzazione della marijuana come una conclusione inevitabile e chi si fermerà si vedrà come un tonto.

     

     

  6. Il più grande attacco cibernetico colpisce l’America

    Tutti i governi e le grandi corporazioni vogliono sempre di più mettere sotto controllo Internet.

     

    La popolazione, in genere, non vuole vedere cambiare la sua amata Internet, quindi deve essere un evento che influenzi il pubblico a credere che la “sicurezza” di Internet stessa è una priorità.

     

    Questo non può essere solo un più piccolo attacco che colpisce un piccolo settore industriale. Dovrebbe essere un qualcosa che infligga dolore al pubblico, forse un taglio prolungato di Internet o un incidente alla rete elettrica di cui s’incolperebbero i terroristi cibernetici.

    Molti funzionari hanno predetto un ciber 9/11 o evento “Pearl Harbor “, già da qualche tempo affermando che non è una questione del “se”, ma del “quando”.

     

    Avverrà nel 2013. Le principali compagnie di antivirus come McAfee stanno avvisando che questo avverrà nel 2013 etichettato progetto Guerra Fulmine (Project Blitzkrieg). E come prima del 9/11, si trova la legislazione tritatutto della libertà sistemata sulla piattaforma in attesa di essere promulgata se avvenisse una versione cibernetica del 9/11.

     

    Le stesse condizioni dell’informazione su Internet presuppone una gran minaccia per tutti i regimi pupazzo e le sue corporazioni d’informazione in tutto il mondo.

     

    Non possono attendere  ancora molto tempo prima di mettere un freno alla libera circolazione della informazione, pertanto questo attacco sarà una classica operazione falsata:

     

     

     

     

    Attacchi cibernetici alle banche degli Stati Uniti...

    E’ un’ovvia Operazione Falsata

     

     

     

     

     

     

     

    Segnatelo, questo succederà nel 2013.

     

     

  7. Assad di Siria è deposto

    Molti esperti hanno predetto che sarebbe accaduto, ma senza una zona di esclusione aerea della NATO (conosciuti anche come attacchi aerei di massa contro Assad con una distruzione stile Libia) i ribelli variopinti fino ad ora, hanno dimostrato che non possono competere con il governo siriano.

     

    Eppure, abbiamo visto che quando c’è un impegno su larga scala della NATO, come in Libia, il risultato è garantito. Poiché l’Occidente ha aumentato il suo appoggio ai ribelli jihadisti con addestramento, armi, denaro e missili Patriot in Turchia, il suo impegno è chiaro.

     

    D’altra parte, l’ONU ha avvertito del genocidio settario e i funzionari statunitensi hanno chiaramente affermato l’ultima linea nella sabbia l’uso da parte di Assad di armi chimiche. Come se fosse un segnale, PressTV e notizie Fars informano che i militanti hanno utilizzato armi chimiche.

     

    Che si a confermato o no questo evento in particolare, ci si aspetta che succeda in qualsiasi momento nel 2013 da tenere nel cassetto come giustificazione per far terminare il regime di Assad - questo è stato nelle sue cartelle da anni .

     

     

  8. Occidente attacca l’Iran, inizia la Terza Guerra Mondiale

    La caduta della Siria farà sì che l’Iran sia l’unica nazione del Medio Oriente non controllata dall’Occidente.

     

    L’Iran, oltre ad avere grandi riserve di petrolio, possiede anche l’unica banca centrale pubblica che non è diretto dal cartello bancario internazionale - e loro lo vogliono. E’ il gioco finale scritto da molti thinktanks.

     

    La guerra con Iran è stata fabbricata durante anni e tecnicamente è iniziata con sanzioni economiche e basi militari strategiche che lo circondano. Di fatto, la Terza Guerra Mondiale era già iniziata quando gli Stati Uniti hanno invaso l’Afganistan e l’Iraq, però da più di un decennio è sul punto di trasformarsi in qualcosa di molto più forte.

     

    Inoltre, la gente avrà un diversivo dalla crisi economica del 2013, e solo una nuova grande guerra servirà a tale proposito.

     

    Occidente ha incitato l’Iran ad attaccare per anni per giustificare nuove aggressioni. Iran, a suo credito, non ha abboccato all’esca. Una volta che sarà caduta la Siria, però, ogni forza che premerà sarà troppo per l’Iran e dovranno difendersi. L’Occidente la riterrà un’aggressione e lancerà il suo attacco.

     

    La questione sarà come altre grandi potenze come Russia e Cina reagiranno davanti a quest’aggressione contro il loro alleato?

     

     

  9. I prezzi degli alimenti e del petrolio raggiungeranno altri record

     

    Potremmo garantire al massimo che questo avverrà poiché è matematicamente impossibile non farlo in un’era in cui si crea denaro senza limitazione, che espande conflitti nelle regioni petrolifere e ci troviamo, con climi instabili, con una domanda record di produzione di alimenti.

     

    Alcuni prezzi degli alimenti e delle materie prime stabiliscono nuovi massimi storici nel 2012, intanto il petrolio continua ad avere lo stesso massimo storico di $ 2008 147/bbl.

     

    Diamo un’occhiata al petrolio visto che contribuisce in maniera importante alla crescita degli alimenti. Nel 2013, il petrolio avrà sbalzi conflittuali dei prezzi: ci sarà una domanda ridotta per la decelerazione economica, ma questo sarà più che compensato dalla svalutazione del petroldollaro e dai conflitti regionali. Prevediamo che il petrolio si alzerà aldilà del suo massimo precedente di $150/ al barile.

     

    Il prezzo alto del petrolio farà sì che aumentino considerevolmente anche i prezzi degli alimenti poiché l’agricoltura industriale dipende totalmente dal petrolio per l’aratura, la fertilizzazione, i pesticidi, il raccolto, il procedimento del trasporto. Se a questo uniamo il costo reale del percorso tralasciando le azioni più tangibili come attive, per esempio le materie prime che sono oggetto di negoziazione in dollari che si svalutano.

     

    Questa speculazione porterà gli alimenti a prezzi molto più alti. Aggiungiamoci un clima più estremo ed avremo la ricetta per una grave crisi alimentare. Gli alimenti raggiungeranno nuovi massimi storici nel 2013. I cittadini spenderanno pro medio una percentuale maggiore dei loro stipendi nel 2013, il che eserciterà una pressione in più sul resto della produzione economica.

     

    Per essere più precisi, una gran parte della popolazione potrebbe soffrire la fame per la prima volta in vita sua. Certamente possiamo sperare che l’uso di buoni pasto sia sfruttato ancora più rapidamente di quanto è stato fatto negli ultimi cinque anni.

     

    Dal punto di vista positivo, l’alimentare all’ingrosso sarà uno dei migliori investimenti per il 2013.

     

     

     

  10. Condizioni climatiche estreme e cambiamenti terrestri

    Una condizione climatica estrema sembra essere la nuova norma. Nel 2012 abbiamo avuto l’anno più caldo della storia, siccità senza precedenti per i granai degli Stati Uniti e una strana super tormenta uragano, Sandy, che ancora dopo più di due mesi, fa rimanere migliaia di persone senza elettricità.

     

    Eppure siamo ancora lontani dal conoscere chi sta causando queste condizioni climatiche estreme. Dato che sembra che il clima stia cambiando in tutti i corpi celesti ,del nostro sistema solare, sembra poco probabile che l’aumento del CO2 sia la causa principale del cambiamento climatico.

     

    Molti esperti individuano la ragione nel rapido cambio del Polo Nord e nel risveglio nel sole di una massima attività solare. E parlando di tempo del cielo, vicino alla Terra, nel 2013 appariranno due grandi cometeil cui impatto sul nostro clima, se avviene così, non è possibile prevedere.

     

    Inoltre, sembra che si stia risvegliando l’Anello di Fuoco che incrementa terremoti e attività vulcanica.

     

    Per il 2013, prediciamo più super tormente iniziando dalle tempeste invernali a cui sarà dato un nome per la prima volta, un aumento più grande dell’attività sismica e un danneggiamento più devastante alle coltivazioni.

     

Molte di queste predizioni sembrano negative e mettono paura, però coscienti dei possibili risultati, ci possiamo preparare e disporci alla sopravvivenza e anche prosperare in condizioni che possono sembrare orribili.

 

E non è ancora troppo tardi per arrivare alla comunità locale con uno scambio d’informazioni in forma positiva e fomentare una discussione su strategie per migliorare la resistenza locale di fronte ai grandi avvenimenti mondiali.