Europa Addio
Perché l'Italia deve andare verso
i BRICS
di Fabrizio Verde
31 Luglio 2025
dal Sito Web
Lantidiplomatico

Come
Bruxelles e Washington
ci hanno
condannato al declino
e perché i
BRICS sono l'unica salvezza
per la
nostra economia...
L'Unione Europea
non è un progetto di cooperazione,
ma una gabbia che soffoca la sovranità italiana...!
Mentre Bruxelles si inchina agli interessi
statunitensi e persegue politiche economiche suicide,
l'Italia si trova stretta nella
morsa di un sistema neoliberista che ha devastato la nostra
industria, svuotato la nostra autonomia e trasformato il Paese
in un semplice esecutore di direttive esterne.
È ora di ammettere la verità:
l'esperimento europeo è fallito...!
La nostra salvezza non sta in una fuga in
avanti verso un'Europa federale che non esisterà mai, ma in una
rottura netta con questo sistema.
E la via d'uscita è chiara:
abbandonare l'Euro e rivolgersi al
mondo multipolare, dove i
BRICS rappresentano l'unico
futuro possibile per un'Italia che voglia tornare a essere
padrona del proprio avvenire.
l'Euro, la Condanna a Morte dell'Economia
Italiana
La moneta unica è stata il più grande inganno della storia
recente italiana.
Presentata come strumento di stabilità,
si è rivelata una camicia di forza che ha strangolato la
competitività del Paese.
Senza la possibilità di svalutare, l'Italia
ha visto erodersi il proprio tessuto industriale, mentre il
debito pubblico, invece di ridursi, è diventato un'arma per
imporre ottuse politiche di austerity.
I trattati europei impediscono di proteggere
le imprese nazionali, di effettuare i necessari investimenti
nell'economia e di gestire la politica monetaria in modo
adeguato.
Il risultato è sotto gli occhi di tutti:
un declino economico senza fine, mentre
la Germania (pur in difficoltà economica) consolida il suo
dominio.
Continuare con l'Euro significa,
firmare la definitiva e irreversibile
condanna a morte economica.
È ora di tornare a possedere una moneta
sovrana e con essa il controllo del nostro destino.
Il Futuro è nei BRICS, non in un'Europa
Morente...
Mentre l'Occidente arranca tra crisi finanziarie e guerre per
procura, il mondo multipolare avanza.
I BRICS non sono solo un'alternativa
economica, ma una possibilità geopolitica per l'Italia di
sfuggire alla marginalità.
Con Russia, Cina, India,
Brasile e Iran si potrebbero costruire relazioni
paritarie, lontane dai ricatti ideologici e dai dogmi
neoliberisti di Bruxelles e Washington.
L'energia a basso costo tornerebbe a fluire
verso le industrie italiane, senza le sanzioni autolesioniste
imposte dagli Stati Uniti.
I beni di produzione domestica avrebbero
accesso a mercati in rapida crescita, invece di essere
ostacolati da guerre commerciali decise altrove.
E soprattutto, potremmo recuperare quella
sovranità economica che l'UE ci ha sottratto, senza dover
chiedere il permesso a nessuno per difendere gli interessi
nazionali.
Basta Neoliberismo - Serve una Nuova Politica
Economica
L'Italia non può più permettersi di essere il fanalino di coda
di un sistema che favorisce solo i grandi gruppi finanziari e le
potenze dominanti.
È tempo di abbandonare il dogma del
mercato libero a tutti i costi, che ha portato solo
deindustrializzazione e precarietà.
Bisogna riprendere con la massima urgenza il
controllo dei settori strategici, dall'energia alle
infrastrutture, e smetterla di svenderli ai privati in nome di
un'efficienza che non esiste.
La NATO e le guerre
statunitensi non ci interessano:
l'Italia deve tornare a essere un ponte
tra Mediterraneo ed Eurasia, non un vassallo che paga per le
avventure militari altrui.
Servono politiche industriali aggressive,
investimenti pubblici e una banca centrale che lavori per il
Paese, non per i mercati.
La Scelta Finale -
Decadenza o Rinascita
L'Europa non si riformerà mai.
Bruxelles è ormai un satellite di
Washington, e l'Euro uno strumento di dominio.
Continuare su questa strada significa
condannare l'Italia a un inesorabile declino, mentre il mondo
avanza con decisione verso una configurazione multipolare.
I BRICS offrono una via d'uscita:
un'economia senza ricatti, una politica
estera senza sudditanza e un futuro in cui contare davvero.
La domanda non è se possibile farlo, ma se
c'è ancora il coraggio di provarci.
Perché il tempo a disposizione non è
infinito, e ogni giorno che passa in questa UE morente è un
giorno in più verso l'irrilevanza.
Il popolo italiano merita di essere sollevato
da questo strazio.
E il momento di reclamarlo è adesso.