da Andy Dilks

15 Giungo 2013

dal Sito Web OrwellWasRight

Versione originale in inglese

Versione in spagnolo

 

 

 

 

Il Tribunale dell’Inquisizione

Dipinto da Francisco de Goya.

 

 

 

 

Di recente qualcuno ha chiesto:

"Il contenuto oppressivo delle religioni monoteiste dovrebbe essere rispettato e lasciato in pace o sfidato e messo in discussione?"

Si tratta di una domanda capziosa che, inutile dire, ha provocato un animato dibattito sulla natura della religione come forza oppressiva e negativa nel mondo odierno.

 

Qualcuno si è espresso così:

"Il cristianesimo è un culto restrittivo, pregiudizievole, violento, oppressivo e totalitario, ipocrita, patriarcale che ha causato duemila anni di dolore, sofferenza e miseria a milioni di persone."

Non è difficile capire perché tante persone la pensano così; guerre religiose e persecuzioni, nei secoli, hanno ucciso innumerevoli milioni di persone e i principi delle Sacre Scritture utilizzate come giustificativo per una litania di crimini contro l’umanità, dalle Crociate del vicino Oriente e la conquista del Nuovo Mondo e il posteriore genocidio della popolazione indigena, alla orrenda Inquisizione e i frequenti massacri dei pagani nel nome di "Gesù Cristo Nostro Signore."

 

Oggi, le istituzioni religiose continuano a essere oggetto di critiche intense, a volte pienamente giustificate, come è il caso dei continui scandali di abuso di minori e la corruzione o il fomentare l’estremismo violento (qualcosa di cui i cristiani fondamentalisti sono colpevoli come gli omologhi islamici fondamentalisti).

 

Anche il giudaismo, deliberatamente si equipara con il sionismo, con il fine di esimere lo stato di Israele da qualsiasi colpa per i suoi crimini contro l’umanità, commessi contro il popolo palestinese e altri vicini arabi.

 

Le considerevoli reazioni atee contro le organizzazioni religiose e il loro impatto sullo sviluppo della specie è comprensibile - e senza dubbio, ironicamente, a volte queste reazioni  tradiscono un altro tipo di dogmatismo dalla mentalità chiusa - una persona che cerca di negare che la religione non ha nessun valore e che deve essere totalmente scartata a favore di una nuova ideologia, una specie di "ateismo militante" i cui seguaci si misero ad attaccare la religione mentre propagavano le loro certezze.

 

E’ un’ironia che si riassume forse meglio, con la fondazione della prima "chiesa atea" a Londra all’inizio di quest’anno, che chiama allo sradicamento della religione e sembra essere un eco dello zelo evangelico.

 

Una risposta legittima all’opinione che la religione è una forza distruttiva per il mondo e che l’istituzione ha pervertito persone decenti e ben pensanti per i suoi fini nefasti; chele scritture sacre destinate a illuminare e liberare sono state trasformate e deformate in dogma e ortodossia - strumenti di controllo per manipolare le masse.

 

La natura ambigua de questi testi - le allegorie e parabole cariche di significato e simbolismo occulto - sono per loro natura aperte a cattive interpretazioni e abusi.

 

Sebbene questo sia certo, fanno pensare però che questa qualità li rende intrinsecamente difettosi in qualche modo a causa della manipolazione dell’istituzione e quindi inutili. Il cristianesimo per esempio ha una storia ricca e diversa che nega la sua caratterizzazione semplicistica.

 

Paragonate gli gnostici o neoplatonici cristiani dei primi cristiani di Roma, dove il panteismo greco romano era ancora forte, alla chiesa cattolica e ai grandi scismi della riforma protestante e sarà chiaro quanto è impossibile definire il cristianesimo come una cosa sola.

 

Probabilmente ci sono più denominazioni cristiane in tutto il mondo oggi che in qualsiasi altro momento storico, con un’uguale influenza varia.

 

Pochi negherebbero che il sistema economico attuale è una delle forze più distruttive del mondo odierno, in quanto esacerba la povertà come breccia tra ricchi e poveri che continua ad aumentare in maniera esponenziale.

 

I prestiti dati con eccessivi e abusivi tassi di interesse ammontano a milioni di debito, una pratica immorale conosciuta come usura.

 

Tutte le principali religioni, dal giudaismo al cristianesimo, dall’Islam al buddismo hanno condannato questa pratica con dei riferimenti trovati nella Bibbia ebraica, nel nuovo Testamento, nel Corano e anche negli antichi Veda dell’India.

 

Pochi non sarebbero d’accordo con il fatto che il mondo sarebbe un luogo migliore senza le pratiche senza scrupoli degli usurai odierni.

 

 

Cristo scaccia gli usurai dal tempio,

Una incisione di Lucas Cranach il Vecchio in

'Pasionarios de Cristo y el Anticristo'

 

 

La illuminata poesia di William Blake - un uomo religioso molto critico con la Chiesa - è uno dei migliori esempi della riconciliazione della natura ribelle contro l’ortodossia religiosa, che paradossalmente esiste nell’ambito della fede in Dio, un uomo che ha capito che:

"gli uomini hanno dimenticato che nel cuore umano risiedono tutti gli dei" e cercavano l’uguaglianza e la libertà per tutti.

Fortemente influenzato dagli Gnostici, Blake è visto da alcuni come un anarchico visionario.

 

Altri gruppi religiosi storici hanno condotto partiti politici radicali: nel 17 secolo i "Diggers" erano un gruppo di Protestanti che cercarono di riformare l’ordine sociale e creare un sistema di piccole comunità rurali basate su principi di eguaglianza - avrebbero influenzato i Diggers di San Francisco degli anni ’60; gli anarchici della comunità e gli attivisti radicali di Haight Ashburry. La loro influenza si fece sentire di nuovo con la recrudescenza dell’anarchismo e dei movimenti contro le strade nel Regno Unito nel 2011.

 

I punti di vista dello scrittore russo Leo Tolstoy  sull’anarchismo furono smorzati grazie alla sua devozione cristiana.

 

Nel suo testo del 1900 "Sull’Anarchia", Tolstoi scrisse:

"Gli anarchici hanno ragione su tutto: negano l’ordine esistente, e affermano che senza autorità che senza autorità la violenza non sarebbe peggiore di quella esercitata dall’Autorità che esiste.

 

Si sbagliano solo nel pensare che l’anarchia può iniziare con una rivoluzione violenta".

William Blake  riconosce come affondarono nella dimenticanza le profonde verità spirituali dei testi religiosi dell’istituzione della Chiesa.

 

Egli condannò la sofisticazione del pensiero teologico che rinforzò la repressione individuale, dove il "peccato" vincolava i desideri degli uomini e allo stesso tempo scusava gli atti cattivi e l’ingiustizia.

 

Queste critiche continuano ancora oggi soprattutto perché le istituzioni religiose negano che qualsiasi tipo di forma spirituale possa venire dal dentro di noi.

 

Gli Gnostici e molti altri furono perseguitati da la Chiesa Cattolica Romana dopo il Concilio di Nicea dell’anno 325 e la Chiesa divenne l’arbitro autoproclamato della "Illuminazione spirituale" e la persona poteva trovare il divino solo attraverso la mediazione del sacerdote.

 

Il pulpito diventa un emblema per propagare l’ignoranza dogmatica come falsa saggezza, sovvertendo gli insegnamenti di Cristo con abili sofismi per proteggere la propria ricchezza e autorità.

 

Mentre le principali istituzioni religiose monoteiste continuarono a dominare e ad ampliare la loro influenza globale, gruppi dissidenti come gli Gnostici dovettero entrare in clandestinità e saranno parte di una ricca tradizione occidentale di saggezza esoterica e di conoscenza occulta, incorporando gli insegnamenti occulti di sempre, dall’Ermetismo alla Cabala grazie all’alchimia e all’illuminismo dei Rosacroce.

 

Isaac Newton, uno dei fondatori del metodo scientifico moderno, fu molto influenzato dall’occultismo e descritto da John Maynard Keynes nel 1942 come,

"Non è il primo dell’era della ragione, egli era l’ultimo dei maghi".

Oltre ad essere un alchimista praticante, ha sempre creduto di essere eletto da Dio per il compito di comprendere le scritture della Bibbia. Certamente queste caratteristiche gettano una nuova luce su un uomo che è considerato da sempre come l’archetipo dello scienziato materialista.

 

Newton ha segnato l’inizio di un’era dominata dalla visione meccanicista dell’Universo, che escluse i punti di vista degli alchimisti e dei religiosi che Newton considerava di vitale importanza.

 

 

"Newton" di William Blake

 

 

Lo studio dell’ampio sapere di Newton sulle scienze occulte  insieme alla sua profonda influenza della formazione del pensiero scientifico moderno ci dà l’esempio della forma che la libertà di restrizioni ideologiche di ogni tipo fomenta il pensiero con il fine di creare nuovi paradigmi.

 

Il dogmatismo che inibisce questi cambi di paradigma può essere scientifico e religioso come è stato sempre più evidente nei fatti recenti sullo studio della coscienza.

 

TED di Graham Hancock parla nella Guerra Contro la Coscienza, del ruolo che hanno le antiche piante sacre per le visioni e lo sciamanesimo per comprendere la mente, è un buon esempio degli effetti negativi di certi dogmatismi scientifici.

 

 

 

 

 

 

Dopo un breve tempo in cui è stato a disposizione del pubblico su YouTube, l’organizzazione TED ha ritirato il video con la scusa che "conteneva errori gravi sui fatti che minavano l’impegno di TED verso la buona scienza" e accusava Hancock di fare della "pseudoscienza".

 

Non avendo potuto affermare quali erano queste accuse con delle testimonianze e avendo affrontato una forte reazione da parte dell’opinione pubblica, TED ha dovuto fare marcia indietro e ritrattare la sua dichiarazione iniziale.

 

Il video è stato reinserito in luogo remoto del suo blog, ma TED ha mantenuto l’affermazione che le opinioni di Hancock erano fuori "del pensiero ortodosso scientifico".

 

Per molti, l’espressione "pensiero ortodosso scientifico" voleva dire eliminare la conferenza di Graham Hancock dal proprio canale - gli attacchi alla sua credibilità e le meschine accuse di mancanza di professionalità, senza una base di nessuna analisi rigorosa con dettagli specifici che poteva rifiutare, erano poco più che maschere per occultare ciò che era solo una questione ideologica.

 

TED ha dimostrato che erano la rappresentazione del tipo di pensiero scientifico materialista di cui Hancok parlava chiaramente nella sua conferenza, che era incapace di far fronte alle difficili domande della coscienza.

 

Un paradigma che esclude anche la possibilità della validità dell’esperienza degli stati di alterazione della coscienza sciamanica, e non volendo discutere la posizione presa che la coscienza risiede completamente nel cervello, inevitabilmente dà il benvenuto a queste idee con un automatico rifiuto ridicolizzandole.

 

Il progresso, però, si fa quando il pensiero ortodosso è sfidato - il metodo scientifico consiste nel proporre ipotesi come spiegazioni di fenomeni che non si comprendono appieno.

 

Adottando la rigida posizione dello scettico riguardo al punto di vista di Hancock per quanto riguarda la coscienza, TED, il cui lemma è "Idee che vale la pena di condivider", ha dimostrato che la conformità con le dottrine prestabilite, ha la priorità su nuove idee radicali che realmente vale la pena di condividere.

 

Il "contenuto oppressivo" delle religioni monoteiste deve essere rigorosamente sfidato come dobbiamo mettere in discussione anche il materialismo scientifico quando cerca di negare le esplorazioni con nuove vie di ricerca che contraddicono la sua posizione ideologica e anche l’ateismo quando chiede l’abolizione della religione e di tutto quello che ne deriva.

 

Dobbiamo però riconoscere gli aspetti positivi dei diversi credi e integrarli per ottenere una comprensione più ampia per superare la "saggezza convenzionale" (la storia ci dimostra che alla fine il tutto è falso).

 

Come ha detto Einstein (e Newton sembrò averlo capito):

"Tutto ciò che è seriamente coinvolto nella ricerca delle scienza si convince che uno spirito si manifesta nelle leggi dell’Universo - uno spirito molto superiore a quello dell’uomo, uno di fronte al quale noi, con i nostri modesti poter, dobbiamo sentirci umili."