15 Febbraio 2018

dal Sito Web Ancient-Code

traduzione di Claudiordali

Versione originale in inglese

Versione in spagnolo

 

 

 

 

Esplorare un ecosistema alieno nascosto

è una rara opportunità.

Foto del BAS.

 

 

 

Un antico e misterioso fondale marino, che è rimasto in totale isolamento per oltre 120.000 anni, è pronto per essere esplorato dai ricercatori.

Un team di scienziati si sta dirigendo in Antartide per esplorare una regione che è rimasta coperta dal ghiaccio per oltre 120.000 anni.

 

Questa rara opportunità è arrivata dopo che un iceberg conosciuto come A68 - che è quattro volte più grande di Londra - nel 2017 è uscito dalla Piattaforma di Ghiaccio Larsen, rivelando un mondo alieno che non è mai stato esplorato dagli scienziati.

 

Questa è una rara opportunità mai capitata prima, che permetterà agli esperti di studiare un ecosistema alieno di circa 6.000 chilometri quadrati.

 

Quando il massiccio blocco di ghiaccio si è mosso, ha rivelato una regione che non aveva visto la luce del giorno da molto tempo; ora gli esperti esploreranno i suoi misteri e inizieranno a cercare se vi è rimasta intrappolata una qualsiasi forma di vita.

 

Parlando di questa rara opportunità, Katrin Linse, una biologa marina del BAS (British Antarctic Survey), ha dichiarato all'Independent:

"Non ne sappiamo nulla, era coperto da una piattaforma di ghiaccio spessa centinaia di metri."

 

"È importante iniziare rapidamente, prima che l'ambiente sottomarino cominci a cambiare con l'ingresso della luce del sole nell'acqua e la colonizzazione delle nuove specie".

Durante l'esplorazione che durerà tre settimane, saranno raccolti dei campioni d'acqua, animali, microbi, plancton e sedimenti, oltre a documentare le prove dei nuovi mammiferi marini e degli uccelli migrati nelle acque esposte.

 

Anche se hanno preparato il loro piano, i ricercatori riconoscono che non sanno davvero cosa aspettarsi al loro arrivo.

"Dobbiamo essere audaci", dice il direttore scientifico del BAS, David Vaughan.

 

L'Antartide visto dallo Spazio.

Foto della NASA.

 

"La Larsen C è molto più a sud e in quell'area ci sono molti mari di ghiaccio, ma questa è una scienza importante, quindi faremo del nostro meglio per portare la squadra dove deve essere".

Fonte

Questo viaggio rappresenta un'opportunità unica e inedita per gli scienziati di esplorare una regione isolata sulla Terra, che non è mai stata esplorata prima.

"Stiamo andando in un'area in cui non sappiamo cosa troveremo, e questa è una cosa eccitante", ha detto la Linse alla BBC Radio News.

 

"Mi aspetto di trovare degli esemplari animali simili a quelli che troviamo negli abissi profondi, che non sono abituati a nutrirsi di cibo verde, perché non c'era fitoplancton nell'acqua soprastante...

 

Non lo sapremo finché non l'avremo visto."

 

Il 12 Luglio 2017,

un pezzo di ghiaccio grosso più del doppio del Lussemburgo,

 si è staccato dalla Piattaforma di Ghiaccio Larsen-C,

generando uno dei più grandi iceberg mai documentati

e cambiando il contorno della penisola antartica per sempre.

 (European Space Agency via Getty Image)

 

 

Tutti i ricercatori che prendono parte a questo nuovo studio sono consapevoli dell'importanza della loro missione, poiché prima che si apra un'altra finestra di osservazione come questa, potrebbero volerci altri 100.000 anni.

"Non riesco a immaginare uno spostamento più drammatico nelle condizioni ambientali di qualsiasi ecosistema sulla Terra", ha detto Julian Gutt, ecologo marino presso l'Istituto per la Ricerca Polare e Marina Alfred Wegener di Bremerhaven, Germania, una delle istituzioni che partecipano a questo viaggio.

Fonte

Come riferito dall'Independent, oltre a studiare qualsiasi forma di vita che abiti nella regione, gli scienziati e i climatologi cercheranno di stabilire se la rottura della Piattaforma di Ghiaccio Larsen sia stata indotta dal cambiamento climatico...