di Michelle Walling

04 Maggio 2018

dal Sito Web HowToExitTheMatrix

traduzione di Claudiordali

Versione originale in inglese

 

 

Michelle Walling è un Holistic Life Coach specializzata nel dare supporto agli Starseed. È una oratrice trasformativa, una scrittrice, webmaster e conduttrice radiofonica per il Cosmic Awakening Show

 

 

 

 

 

 

 

Ci sono stati molti scienziati e fisici che hanno affermato che la realtà in cui ci troviamo è una realtà olografica simulata ...

 

Tuttavia, non è mai stato spiegato perché ci troviamo in una realtà del genere e in che modo espandiamo la nostra coscienza partendo da questo punto.

 

In questo articolo, esploreremo l'aspetto generale di come una simulazione basata sulla paura possa causare dei risvegli e delle scelte differenti che iniziano a cambiare la natura stessa della realtà.

 

Il fisico Tom Campbell, ha studiato con Robert Monroe le esperienze extracorporee attraverso gli stati alterati della coscienza.

 

L'obiettivo era quello di esplorare la natura della nostra realtà non fisica, per saperne di più sul perché siamo in una realtà fisica e in che modo possiamo modificarla.

  • Ha iniziato, consapevolmente, a fare esperimenti mentre si trovava nel regno non fisico, per capire come funziona la coscienza.

  • Ha dedotto che la coscienza è primaria e la realtà fisica è un suo derivato.

Tom è l'autore di My Big Toe - The Theory of Everything, in cui si parla del fatto che è la mente a creare e modificare il mondo fisico, e non il contrario.

 

Per cui ha dedotto che la stessa fisica che spiega la coscienza, spiega anche la meccanica quantistica.

 

Secondo Tom, la coscienza è un computer di informazione.

 

I nostri cinque sensi leggono o interpretano i dati che si trovano nella nostra realtà. Inoltre, se la coscienza fosse un sistema di informazione, questo evolverebbe e crescerebbe abbassando la propria entropia.

 

Un’entropia bassa significa più ordine, mentre un'entropia alta è disordine.

 

Tenendo a mente questa spiegazione, l'umanità dovrebbe sforzarsi di raggiungere un'entropia bassa, al fine di far evolvere questa realtà simulata in qualcosa di meglio.

 

In una realtà fisica virtuale c'è un limite di velocità e un pixel di tempo si muove attraverso un pixel di distanza. La realtà fisica ha una serie di parametri, ma i partecipanti sono davvero delle unità di coscienza al di fuori della realtà, la quale viene vissuta attraverso un avatar.

 

Comprendendo che non abbiamo origine all'interno della realtà fisica, possiamo liberare la nostra coscienza e farla espandere oltre i parametri di questa realtà.

 

La realtà esiste solo nelle menti dei partecipanti. Le nostre intenzioni possono cambiare la nostra realtà modificando le probabilità future e interpretando i dati in modo diverso.

 

Non possiamo modificare tutte le cose, comprese le scelte di libero arbitrio degli altri. Possiamo solo spostare una certa quantità di probabilità future nella realtà fisica, ma i cambiamenti maggiori si verificheranno a livello della coscienza, facendo scelte migliori.

 

Per evolvere, possiamo rompere gli schemi di questa realtà attuale, introducendo più informazioni e quindi aumentando l'ordine. Il cambiamento avviene cooperando, amandoci e prendendoci cura l'uno dell'altro, anziché essere egocentrici e pieni di paure.

 

In definitiva, se ognuno cercasse di ottimizzare la realtà per gli altri e onorasse il libero arbitrio altrui, la nostra realtà cambierebbe all'istante.

 

La realtà in cui abbiamo vissuto era de-evoluta e non sostenibile. Era incentrata sulla paura e l'autoconservazione; i paurosi erano allineati per gerarchie al fine di controllare il potere attraverso un piccolo gruppo che possiede la maggior parte delle risorse.

 

Quando la simulazione inizierà a fare scelte più evolute, degne di sostegno e importanza, alcune unità di coscienza individuali si collegheranno al sistema e inizieranno a recitare ruoli nella nuova realtà, perché a quel punto le scelte conteranno.

 

Questo è ciò che sta accadendo in questo momento al sistema, man mano che la vera coscienza entra e rende reale la simulazione.

 

Sempre più fisici stanno appoggiando la teoria della realtà virtuale e del suo scopo. Quando la scienza ufficiale inizierà a parlare della vera natura della nostra realtà, dovrà cambiare anche tutto ciò che ci è stato insegnato.

 

Sarà dimostrato che siamo parte di una coscienza più grande e interconnessa che si sviluppa sul piano fisico.

La scienza, la filosofia, la teologia e la metafisica si uniranno tutte in un'unica materia.

Secondo Tom, questa realtà è un "tutor per ridurre l'entropia" al fine di individuare le unità di coscienza.

 

Noi siamo qui con una missione o uno scopo:

quello di aumentare la qualità delle nostre coscienze.

In altre parole, dobbiamo evolvere attraverso la crescita spirituale.

 

Questa realtà in cui viviamo è la corsia preferenziale in cui le entità prendono delle scelte importanti e significative che le aiuteranno ad evolvere più rapidamente.

 

La nostra missione è quella di essere gentili e prenderci cura delle altre persone.

 

Così facendo, la nostra vita potrà diventare più felice e piena di gioia, pur stando in mezzo all'avidità e al controllo che esiste tuttora nella realtà fisica virtuale. Coloro che faranno scelte egoistiche e timorose, saranno sempre in lotte e pieni di affanni ed emozioni negative.

 

Senza la paura e l'ego inizieremo a fare delle scelte che sosterranno sia noi che le altre persone ...