31 Luglio 2019

dal Sito Web ABC

traduzione di Nicoletta Marino

Versione originale in spagnolo

 

 

 

 

 

 

 

E' come se cantassero

frammenti di una stessa canzone,

secondo un esperto

in acustica degli animali...

 

 

 

Mentre la balena megattera femmina dà alla luce, il maschio canta.

 

La sua canzone dura circa trenta minuti ed è la stessa che intonano gli individui vicini del suo gruppo. Per le orecchie umane è un suono forte, penetrante e omplesso che comprende tutto lo spettro sonoro.

 

Questo canto è prodotto da un apprendimento, affermano dall'Università di Antioquia (Colombia).

"I canti delle balene non sono codificati geneticamente. Anche se tutte nascono con la capacità di cantare, durante la loro vita apprendono le canzoni".

Possono apprenderle dalla loro famiglia, ma anche da individui che sono, aldifuori del loro nucleo" spiega Esteban Duque, biologo della citata università colombiana.

 

Fino ad oggi sono stati studiati i canti

  • delle balene azzurre

  • delle megattere

  • di quelle libere del Pacifico del Nord

La complessità dei loro suoni obbliga gli scienziati a ricorrere a una specie di sinestesia per studiarli, poiché non rispondono ai canoni della comunicazione umana.

 

I metodi di analisi dell'acustica dei cetacei, si rifanno alle differenze delle vocalizzazioni.

 

Con un programma chiamato Raven, i ricercatori generano spettogrammi - rappresentazioni visive del suono - con due assi (X: tempo e Y: frequenza).

 

 

 

 

E per stabilire delleparticolarità, misurano parametri come la durata, la frequenza e l'energia.

"Il picco di frequenza, per esempio, è il parametro che evidenzia il punto di massima energia del suono, che nel contesto della fauna marina rappresenta l'aspetto che l'animale desidera comunicare o trasmettere di più" afferma Duque che ha sviluppato gran parte delle sue ricerche nella baia Solano e Tribugà sulla costa del dipartimento di Chocò.

Questa regione colombiana agisce come una "sala parto" per circa 3000 balene megattere, che transitano nel sud-est del Pacifico, tra il nord del Perù e la Costa Rica, ogni semestre.

 

I cetacei arrivano attratti dalla temperatura dell'acqua e dalle lievi correnti marine che propiziano la protezione dei novi nati.

 

Mentre avvengono le nascite dei balenotteri, la zona diventa una miscellanea di suoni dei cetacei. Per queste analisi sonore si realizza un campionamento attraverso un idrofono - microfono acquatico dalla grande sensibilità.

 

A ogni canto si mettono dei codici e un'informazione rigorosa sull'individuo che li emette - sulla loro specie, se è solo o in coppia - e sulle condizioni metereologiche in cui nasce il canto - l'onda, la nuvolosità, la piovosità.

 

 

Le costruzioni sonore delle balene

hanno a che vedere con l'estetica o la comunicazione,

però, il messaggio esatto di quello che vogliono dire

è un enigma...

 

 

Dal punto di vista musicale, le balene hanno dialetti e secondo le comunità, hanno anche certi tipi di accenti, inoltre ci sono elementi che possiedono ritmi, scale e impulsi.

"Anche se si evidenzia che le loro costruzioni sonore hanno a che vedere con l'estetica o la comunicazione, il messaggio esatto di ciò che vogliono dire è un enigma" afferma il misicista e ricercatore Simón Castaño.

I canti delle balene e in genere i suoni che emttono alcune specie della fauna terrestre, possono essere analizzati dalla scienza ma anche dall'estetica.

 

Dal punto di vista biologico, invece, la prevedibilità rappresenta il fattore che stabilisce quando una vocalizzazione può catalogarsi come un canto.

 

Questo è correlato alla ripetersi, il che può evidenziare che esiste una composizione.

 

 

 

 

Sistemi sociali sonori

 

Grazie ai canti delle balene megattere che transitano per i mari del Perù e della Colombia e poi di quelle che abitano i mari vicini al Messico e agli Stati Uniti, Esteban Duque crede che sia possibile che,

"le balene del mondo condividono informazioni acustiche, quacosa di simile come se cantassero framenti di una stessa canzone".

Altri ricercatori son d'accordo con lui afferma l'Università di Antioquia.

 

Lungo le coste peruviane e colombiane le balene cantano una canzone che si mette in collegamento con il canto delle altre delle coste del Messico e delle Hawai.

 

Queste, aloro volta, collegano il canto con quelo delle balene dei mari del Nord dell'Asia.

 

E così

"si va generando una melodia circolare attorno alla terra, dove un gruppo di balene finisce il canto dove un altro lo inizia".

Questo, secono l'esperto citato, costituisce un sistema culturale, conclude l'istituzione accademica in una nota.