05 Maggio 2016

dal Sito Web BendedReality

traduzione di Nicoletta Marino

Versione originale in inglese

Versione in spagnolo

 

 

 

Altri in arrivo,

avvertono i Ricercatori...

 

 

 

Il sud est degli Stati Uniti è stato colpito da una serie di inspiegabili e strani movimenti - il più recente il terremoto di magnitudine 5.8 del 2011 vicino a Mineral, Virginia, che ha fatto tremare la capitale dello paese.

 

I ricercatori sono rimasti sconcertati, poiché credevano che l’area doveva essere abbastanza tranquilla relativamente all’attività sismica, in quanto si trovano all’interno della placca dell’America del Nord, molto lontano dai confini delle placche dove in genere avvengono i terremoti.

 

Adesso credono che i movimenti possano essere causati da parti della cappa del manto terrestre si staccano e precipitano all’interno del pianeta.

 

Vedi video a pie di pagina.

 

 

I ricercatori credono che I movimenti possano essere causati

Da parti della cppa della Terra che si staccano e

Affondano nel pianeta nella zona colpita (vedi immagine).

Afermano che leparti del manto molto probabilmente si stanno rompendo

Nella parte bassa dellaplacca da almeno 65 milioni di anni.

Questa mappa mostra la zona di studio in dettaglio.

 

 

Un nuovo studio ha rilevato che parti del manto sotto questa regione si stano rompendo periodicamente e affondano nella terra.

 

Questo rende più debole e debilita la placca restante che è più propensa allo slittamento provocando così dei terremoti.

 

Gli autori dello studio concludono che questo processo è in corso ed è probabile che in futuro avvengano più terremoti.

"Las nostra idea si basa sul fatto che questa sismicità continuerà viste le tensioni senza equilibrio della placca" ha affermato Berk Biryol, sismologo dell’Universittà della Carolina del Nord di Chapel Hill e autore principale del nuovo studio.

 

"Le zone [sismiche] che sono attive continueranno ad esserlo per un certo tempo."

Lo studio (Relationship Between Observed Upper Mantle Structures and Recent Tectonic Activity across the Southeastern United States) è stato pubblicato sulla rivista 'Journal of Geophysical Research - Solid Earth', una rivista dell’American Geophysical Union.

"Sulla base delle diverse variazioni della geometria e sullo spessore del manto litosferico e della litosfera sprofondata, diciamo che sono avvenuti dei distacchi frammentari sotto la regione durante lo Cenozoico, che hanno eliminato una quantità significativa di litosfera del manto rielaborata/deformata".

Queste le parole dell’equipe di studio.

 

Paragonati ai terremoti vicini ai confine della placca, quelli che avvengono in mezzo alla placca non si sentono bene e I pericoli che si verificano sono difficili da quantificare.

 

Le nuove scoperte potranno aiutare gli scienziati a capire meglio i pericoli presenti di questi terremoti.

 

Oggi il sud est degli Stati Uniti si trova a più di 1,056 miglia dal bordo più vicino della Placca dell’America del Nord, che copre tutta l’America del Nord, la Groenlandia e parti dell’Oceano Atlantico e Artico.

 

Comunque la regione si è costituita durante gli ultimi miliardi di anni con periodi di crescita, quando si è aggiunto nuovo materiale e di deformazioni quando le placche si frammentano.

 

I ricercatori sospettavano all’inizio che antiche linee di faglia o parti delle antiche placche, estendendosi verso la profondità del manto dopo degli episodi di crescita o di deformazioni, fossero responsabili dei terremoti della zona.

"Questa regione non è stata attiva per molto tempo" ha ribadito Biryol.

 

"Siamo sconcertati da quanto sta succedendo e sul come possiamo mettere in relazione queste attività con le strutture della parte più profonda della Terra."

 

"Questa è stata una scoperta interessante perché tutti pensavano che questa fosse una regione stabile e ci si sarebbe aspettato uno spessore regolare della placca" ha affermato Biryol.

Al principio, si pensava che le grandi antiche rocce potessero essere resti di antiche placche tettoniche.

 

 

COMPOSIZIONE DELLA TERRA

 

La corteccia è meno del 1% della massa della terra e è da 5 a 100 km di spessore.

 

Il manto è il 67% della massa della terra e

ha come spessore 2900 km.

 

 

 

 

 

Il nucleo è il 33% della massa della terra e ha un raggio di 3,430 chilometri.

 

 

 

Però le forme e l’ubicazione delle regioni spesse e sottili diedero una spiegazione diversa:

a causa di una deformazione passata e di un accrescimento, delle aree della placca dell’America del Nord sono diventate più dense e furono trascinate verso il fondo del manto per via della gravità.

In certi momenti, le parti più dense che si sono staccate dalla placca e sprofondarono nella astenosfera calda in basso.

 

La astenosfera, essendo più leggera e più galleggiante, risalì per riempire il vuoto creato dalle parti mancanti del manto, forse freddandosi per trasformarsi in una roccia sottile e giovane come si vede nelle immagini.

 

I ricercatori hanno concluso che questo processo probabilmente è la causa dei terremoti di questa regione  che in genere è stabile; quando le parti del manto si rompono, la placca che si trova in cima diventa più sottile e più propensa a scivolare verso le antiche linee della faglia.

 

In genere, più spessa è la placca, più è forte e ci sono meno probabilità che avvengano terremoti.

 

Secondo Berk Biryol, la cosa più probabile è che parti del manto si stiano rompendo sotto la placca da almeno 65 milioni di anni.

 

Visto che i ricercatori hanno trovato frammenti di roccia dura a poca profondità, questo processo è ancora in corso ed è probabile che continui in futuro e che possa far avvenire nella regione più terremoti.

 

 

Terremoti di magnitudo 5,8

vicino a Mineral, Virginia il 23 agosto 2011

sono stati percepiti da più persone in paragone di qualsiasi

altro terremoto nella storia degli Stati Uniti,

secondo il Servizio Geologico degli stati Uniti.

I ricercatori adesso credono che I terremoti

Possono essere causati da parti della cappa della Terra

Che si staccano e affondano nel pianeta.

 

 

 

 

Video